NELLE PAROLE DI PASOLINI UNA TESTIMONIANZA D'AMORE PER UN MONDO SCOMPARSO di P.P.Pasolini www.pasolini.net
Se il mio tempo mi vuole avversare, lo lascio fare tranquillamente. Io vengo da altri tempi, e in altri spero di andare (Franz Grillparzer)
Io sono una forza del Passato. * Solo nella tradizione è il mio amore.
Vengo dai ruderi, dalle chiese, * dalle pale d'altare, dai borghi
abbandonati sugli Appennini o le Prealpi, * dove sono vissuti i fratelli.
Giro per la Tuscolana come un pazzo, * per l'Appia come un cane senza padrone.
O guardo i crepuscoli, le mattine * su Roma, sulla Ciociaria, sul mondo,
come i primi atti della Dopostoria, * cui io assisto, per privilegio d'anagrafe,
dall'orlo estremo di qualche età * sepolta. Mostruoso è chi è nato
dalle viscere di una donna morta.* E io, feto adulto, mi aggiro
più moderno di ogni moderno * a cercare fratelli che non sono più.
[Pier Paolo Pasolini, da Poesia in forma di rosa, Garzanti, Milano 1964]