Questa rubrica contiene articoli e interventi miei o altrui a carattere culturale, artistico e spirituale, volti a definire dei possibili spunti di ricerca e di riflessione nei diversi campi del pensiero umano, come una sorta di pars costruens intorno ad argomenti di particolare interesse, in essa variamente rappresentati: i miei sono firmati tramite data e indirizzo web a fondo pagina, gli altri hanno l'indicazione dell'autore o del sito relativo subito dopo il titolo.
L'importanza della cultura e dell'arte nella ricerca spirituale del nostro tempo appare del resto centrale per la formazione di una coscienza individuale e collettiva, poiché ci fornisce un'immagine chiara di ciò che pensano, dicono o fanno gli esseri umani intorno a noi: dopodiché, fermarsi a tal punto e accontentarsi di ciò può essere inutile e fuorviante, poiché ci dà l'illusione che una comprensione mentale della realtà sia di per sé sufficiente a cambiarla - il che non è vero, come ben tutti sappiamo.
Ma senza un'analisi a monte e uno studio condotto anche sul piano intellettuale non è comunque possibile andare molto lontano, perché si rischia di rimanere inchiodati a banalità di ogni tipo, di cui il nostro tempo è un esempio: quindi è auspicabile unire fra loro la mente e il cuore, la fede e la scienza, l'intuizione e il pensiero per dedicarci umilmente alla ricerca interiore, senza pregiudizi né veti posti a sbarrarci la strada.
E' questo infatti lo scopo di questa rubrica: per essere pronti ad agire, quando il momento verrà.
L'unica cultura che riconosco è quella delle idee che diventano azioni. (Ezra Pound)
Roma, 13 Settembre 2013
www.pierluigigallo.org
Regole di Cavalleria Templare
di Piero Boldrin, 11 Dicembre 2014
http://www.eticaedizioni.it/joomla/news/58-il-giuramento-templare-e-regole-di-cavalleria
Per comprendere il fenomeno della Cavalleria, bisogna rapportarsi al fatto che essa, prima ancora di essere una istituzione storicamente definita, fu l’incarnazione della ricerca di un’idea di perfezione, la risultante di un Archetipo di Giustizia da riportare sulla terra.
Essenzialmente l’idea cavalleresca era legata a valori quali l’amicizia, la lealtà verso l’avversario, il rispetto per la parola data, la pietà verso il nemico vinto, la protezione verso i deboli, gli indifesi, gli orfani e le vedove, e di tutto ciò che poteva rappresentare il sostegno del Popolo di Dio.
Il resto di Israele
UNO SGUARDO SUGLI ANTICHI ESSENI
Gli Esseni di Palestina erano greco-israeliti e venivano, a volte, chiamati Nazareni. Le loro lingue madri erano il greco e l'aramaico. Come i loro fratelli Israeliti aspettavano la venuta del Messia, ma credevano che sarebbe nato in Palestina da una comunità essena.
Erano un popolo pacifico e amorevole: adoravano l'Unico Spirito Dio, Dio dei Cieli e della Terra, Dio di Vita eterna e di Amore, Onnipresente, Onnisciente e Onnipotente. Nel loro cuore e nelle loro menti regnava lo Spirito Dio, padre di tutti gli esseri umani, Dio di Amore e di Misericordia, che chiamavano Aton-ai.
Il minimalismo musicale
AVRESTE MAI IMMAGINATO L'ESISTENZA DI UNO STALINISMO ESTETICO? *
di Antonello Colimberti
http://www.ilcovile.it/scritti/COVILE_889_Antonello_Colimberti.pdf
«Il minimalismo è una sorta di fascismo, un’inutile costrizione di riduzione a forme deprivate di significato da un punto di vista tecnico e storico. È semplicemente un crimine intellettuale.»
Di chi sono tale parole, di una violenza abbastanza inconsueta nel mondo delle arti contemporanee, dove piuttosto a tutto, ma proprio a tutto, si trovano ragioni e significati? Sono parole pronunciate anni fa da Luciano Berio (1925–2003), uno dei piú celebrati compositori detti «d’avanguardia» della seconda metà del Novecento.
Controeco
L'ALTRO VOLTO DI BERNARDO GUI *
Quando penso a Umberto Eco non mi viene in mente nulla. Possibile? (Guido Vitiello, Il Foglio)
di Mario Palmaro, 20 settembre 2013
Umberto Eco “boccia” papa Ratzinger. «Non credo che Benedetto XVI sia un grande filosofo, né un grande teologo, anche se generalmente viene rappresentato come tale». Lo ha detto l’intellettuale, linguista e scrittore in un’intervista al quotidiano tedesco Berliner Zeitung in edicola oggi (29 settembre 2013, n.d.r.).
Virgo Fidelis
UN OMAGGIO ALLA PATRONA DEI CARABINIERI E AL SUO SIGNIFICATO SIMBOLICO *
http://www.carabinieri.it/arma/ieri/virgo-fidelis/la-storia
- Il Patrono celeste nel mondo militare
Il concetto giuridico di "patronato" ha la sua origine nel popolo romano: il patrono era il capo di una famiglia gloriosa, attorno al quale si riunivano i cittadini per essere difesi contro la violenza ed il sopruso. In seguito, quando la vita pubblica di Roma si intorpidì per le lotte civili e per la formazione dell'Impero, il "patrono" cessò di essere il difensore degli umili e divenne il "padrone" assoluto, che ai suoi protetti contraccambiava le prestazioni con privilegi e benessere.