Questa rubrica contiene articoli e interventi miei o altrui a carattere culturale, artistico e spirituale, volti a definire dei possibili spunti di ricerca e di riflessione nei diversi campi del pensiero umano, come una sorta di pars costruens intorno ad argomenti di particolare interesse, in essa variamente rappresentati: i miei sono firmati tramite data e indirizzo web a fondo pagina, gli altri hanno l'indicazione dell'autore o del sito relativo subito dopo il titolo.
L'importanza della cultura e dell'arte nella ricerca spirituale del nostro tempo appare del resto centrale per la formazione di una coscienza individuale e collettiva, poiché ci fornisce un'immagine chiara di ciò che pensano, dicono o fanno gli esseri umani intorno a noi: dopodiché, fermarsi a tal punto e accontentarsi di ciò può essere inutile e fuorviante, poiché ci dà l'illusione che una comprensione mentale della realtà sia di per sé sufficiente a cambiarla - il che non è vero, come ben tutti sappiamo.
Ma senza un'analisi a monte e uno studio condotto anche sul piano intellettuale non è comunque possibile andare molto lontano, perché si rischia di rimanere inchiodati a banalità di ogni tipo, di cui il nostro tempo è un esempio: quindi è auspicabile unire fra loro la mente e il cuore, la fede e la scienza, l'intuizione e il pensiero per dedicarci umilmente alla ricerca interiore, senza pregiudizi né veti posti a sbarrarci la strada.
E' questo infatti lo scopo di questa rubrica: per essere pronti ad agire, quando il momento verrà.
L'unica cultura che riconosco è quella delle idee che diventano azioni. (Ezra Pound)
Roma, 13 Settembre 2013
www.pierluigigallo.org
Le origini del Sikh Dharma
O Spada, che tagli e colpisci, che abbatti gli eserciti dei malvagi, bellissima in battaglia,
tu dai la forza.
Arma inarrestabile, terribilmente veloce, la tua luce è più splendente di tutta la gloria del sole.
Tu doni la pace ai santi, distruttrice d’ignoranza, tu rimuovi i peccati, tu mia speranza e protezione.
Gloria, Gloria al Creatore del mondo, liberatore di tutta la creazione, mio protettore,
Gloria alla Santa Spada.
(Jay Tegang, preghiera sikh)
Il Sikh Dharma (Dharam, in hindi), l’ultima grande religione indiana, sorse verso la fine del XV° secolo attraverso la predicazione di Guru Baba Nanak.
Alla ricerca del Ming-Tang
LA DOTTRINA "CINESE DELL'INVARIABILE MEZZO"
Lasciate dormire la Cina, perché al suo risveglio il mondo tremerà
(Napoleone Bonaparte)
Verso la fine del terzo millennio avanti Cristo, la Cina era divisa in nove province (...). Questa divisione è attribuita a Yu il Grande (Ta-Yu), il quale, si dice, percorse il mondo per 'misurare la Terra' (...). La divisione per nove gli fu ispirata dal diagramma chiamato Lo-chou o 'scritto del Lago' che, secondo la leggenda, gli era stato portato da una tartaruga e in cui i primi nove numeri sono disposti in modo da formare quello che viene chiamato un 'quadrato magico'; così, tale divisione faceva dell'Impero un'immagine dell'Universo.
Mexico Tenochtitlan
L'ARRIVO DEGLI AZTECHI A TENOCHTITLAN E LA FONDAZIONE DEL TEMPIO MAGGIORE
Finché durerà il mondo, vivranno la fama e la gloria di Mexico Tenochtitlan
(Chimalpain, Memorial breve)
Io vi servirò da guida, disse Huitzilopochtli (divinità azteca, dio della vita e protettore del popolo azteco, n.d.r.), io vi mostrerò il cammino.
Gli Aztechi iniziarono a venire fin qui, esistono, sono dipinti, si chiamano in lingua azteca quei luoghi per dove andarono passando gli Aztechi. E quando vennero gli Aztechi, certamente andavano senza fissa direzione, furono gli ultimi. Nella loro venuta, seguendo il loro cammino, non furono accettati in alcuna parte.
Finis Terrae
Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Inferno, XXVI, 120)
[L'ultimo] viaggio per mare che Ulisse propone ai propri uomini, convincendoli così abilmente a intraprenderlo nonostante l’età avanzata e la spossatezza, implica seguire il sole a ovest, e li porta, come racconta Ulisse, oltre il punto al di là del quale nessun uomo aveva mai navigato: una volta oltrepassate le colonne che demarcavano i limiti del mondo conosciuto, dopo cinque mesi, Ulisse e i suoi uomini vedono, da lontano, una grande montagna, una nova terra.
Il cuore di Chopin
SE CHOPIN APPARTIENE ALLA POLONIA, LA SUA PATRIA L'HA OFFERTO AL MONDO (NINO SALVANESCHI)
Quando dico ai miei alunni, studiando l'estetica del Romanticismo, che se vogliono capire davvero il significato profondo della musica di Chopin, al di là di ogni stereotipo e luogo comune, devono sdraiarsi distesi per terra e ascoltarlo nel loro cuore a occhi chiusi, respirando lentamente e senza pensare a nulla, il più delle volte si mettono a ridere.